Saturday, May 27, 2006

26 maggio 2006.......AUGURI!!!!!


cosa posso dire.......augurissimi!!!!! questo momento rappresenta anche il valore che una vera amicizia porta con sè nonostante i km che separano....

Wednesday, May 24, 2006

Potenza/Roma/Milano

ragazzi, salvo improvvise incursioni, vi alscerò per qualche giorno.....eh si come ben leggete dal titolo sarò in giro per il centro nord. bello? diciamo che mi ci voleva soprattutto per rinfrancare il mio spirito certo che se avessi trovato qualche tariffa speciale anche il mio portafoglio avrebbe pianto meno.....
un bacio a tutti e come sempre fate i bravi

Monday, May 22, 2006

+ o - il senso è questo....

Nessuno può calpestarci se non ci facciamo trovare già a terra.....

Friday, May 19, 2006

SORELLE

In un giorno molto caldo una giovane donna sposata andò in visita a casa di sua madre e, insieme, si sedettero su un sofà a bere the ghiacciato. Mentre parlavano della vita, del matrimonio, delle responsabilità e degli obblighi dell'età adulta la madre pensosa fece tintinnare i suoi cubetti di ghiaccio nel bicchiere e lanciò un'occhiata serena e intensa alla figlia: "Non dimenticare le tue Sorelle!" raccomandò, facendo turbinare le sue foglie di the sul fondo di vetro
"Esse saranno sempre più importanti man mano che invecchierai. Non importa quanto amerai tuo marito, né quanto amerai i bambini che potrai avere: avrai sempre bisogno di Sorelle. Ricordati di viaggiare con loro ogni tanto; ricordati di fare delle cose con loro... ricordati che 'Sorelle' significa TUTTE le donne... le tue amiche, le tue figlie, e tutte le altre donne che ti saranno vicine. Tu avrai bisogno di altre donne, le donne ne hanno sempre bisogno."
"Ma che strano consiglio!" pensò la giovane donna "Non mi sono appena sposata? Non sono appena entrata nel mondo del matrimonio? Adesso sono una donna sposata, per fortuna! Sono adulta! Sicuramente mio marito e la famiglia cui stiamo dando inizio saranno tutto ciò di cui ho bisogno per realizzarmi!".
Ma la giovane donna ascoltò sua madre e mantenne contatti con altre donne ed ebbe sempre più 'sorelle' ogni anno che passava. Un anno dopo l'altro venne gradualmente a capire che sua madre sapeva molto bene di cosa stava parlando : stava parlando di come, mentre il tempo e la natura operano i loro cambiamenti e i loro misteri sulla vita di una donna, le sorelle sono il suo sostegno.
Dopotutto, ciò che si impara è che Il tempo passa. La vita avviene. Le distanze separano. I bambini crescono. I lavori vanno e vengono. L'amore scolorisce o svanisce. Gli uomini non fanno ciò che speriamo. I cuori si spezzano. I genitori muoiono. I colleghi dimenticano i favori. Le carriere finiscono.
MA...le Sorelle sono là!
Non importa quanto tempo e quante miglia ci siano fra voi. Un'amica non è mai così lontana da non poter essere raggiunta. Quando dovrai camminare per quella valle solitaria - e dovrai camminare da sola - le donne della tua vita saranno sull'orlo della valle, incoraggiandoti, pregando per te, temendo per te, intervenendo a tuo favore ed attendendoti con le braccia aperte all'estremità della valle.
A volte, infrangeranno persino le regole e cammineranno al tuo fianco, o entreranno e ti strapperanno da lì.
Amiche, figlie, nuore, sorelle, cognate, madri, nonne, zie, nipoti, cugine e famiglia estesa, tutte benedicono la tua vita!Il mondo non sarebbe lo stesso senza donne. Quando abbiamo cominciato questa avventura denominata femminilità non avevamo idea delle gioie o dei dispiaceri incredibili che avremmo avuto davanti. Né sapevamo quanto avremmo avuto bisogno le une delle altre. Ogni giorno, ne abbiamo ancora bisogno.

Thursday, May 18, 2006

18 maggio 2006

con circa 25 minuti di ritardo eccola arrivare in chiesa bella come non mai, raggiante in quel vestito così semplice eppure meraviglioso......daniela oggi eri a dir poco favolosa come del resto il tuo sposo.....la commozione si palpava e la vostra emozione era evidente in quei sorrisi che comunicavano tutto. auguri di cuore, che la vostra vita sia piena di soddisfazioni e nonostante le difficoltà che possiate raggiungere i vostri obiettivi nella costruzione di una famiglia solida nell'amore.
con affetto la tua socia

Wednesday, May 17, 2006

Un saluto da un tuaregh metropolitano

Curiosità, nient'altro che curiosità, ma è quella cosa che mi spinge a guardare sempre oltre le righe e fuori gli schemi della convenzione....il risultato? che a volte si scoprono quelle splendide rose del deserto, nascoste tra le sabbie del Sahara ...e ti sorprendi a raccoglierle e a rigirarle tra le dita con delicatezza, per paura di romperle e spezzarne l'incantesimo di cui sono avvolte.
[ Un saluto da un tuaregh metropolitano.\ Sergio De Martino \ terra d'origine: pedagogistionline]

Le parole e i pensieri delle genti sono come i granelli di sabbia sollevati dal Khamsin. Percorrono distanze sconfinate e poi si adagiano ovunque... e nessuno si chiede mai da dove essi provengono.
Sta a noi spazzarli via o coglierne le essenze più nascoste.
A te la scelta

Salam Aleikum
SERGIO

Tuesday, May 16, 2006

toc toc. chi è? pessimo periodo

oltre al lavoro i pensieri non mi danno tregua....scrivetemi, donne intraprendenti, un amnuale su come ci si comporta nelle relazioni.....a volte mi sento usata.....tanto buona finchè non rispunta una ex o un'altra e allora io svanisco.....che dite vado in terapia?potrebbe essere un'idea.....
l'importante da "buona amica" è augurare a tutti di essere felici. felicità però vieni a bussare alla mia porta!!!tanto dispiacere non mi farebbe! :o)

un altro NO

ma è possibile?è mai possibile che io possa ricevere solo appprezzamenti verbali e al momento dei fatti gli altri mi passano semrpe avanti?davvero è necessaria una forte raccomandazione?(anche per il servizio civile ora?!) possibile che non possano bastare entusiasmo e voglia di crescere e di dare?vorrei urlare al mondo la mia rabbia ma poi servirebbe? se sapete a quale santo mi devo votare fatemi un fischio....altro che benedizione per me!!!!!
devo aver fiducia, andare avanti ma la mia gia alta autostima ne sta subendo.....help me!

Monday, May 15, 2006

??????

perchè? a volte mi chiedo perchè sono così complessa, cosa mi impedisce di essere più "leggera" e meno "analizzatrice" di ogni cosa.....mi chiedo quanto mi sia deleterio nei rapporti questo mio modo di essere.....accettasi suggerimenti perchè davvero, dopo ieri, credo di avere seri problemi! cosa mi manca? o semplicemente cosa le altre riescono a trasmettere che io non ho o non so comunicare? si può essere diversi da ciò che si è?....io vorrei esserlo a volte....

Monday, May 08, 2006

grazie a te......tu sai!

ho camminato a lungo alla ricerca di quel fiore da cogliere e quando l'ho trovato mi sono accostato, l'ho accarezzato e sono tornato da dove sono venuto, con un fiore nel cuore. sei un fiore di loto....

ringrazio io l'universo ed il raggio di sole di domani mattina al quale chiedo di sussurrarti cosa sei, goccia di infinito. sei stupenda

sono giunto oltre l'orizzonte di un sogno e ancora vedo accrescersi questa sensazione.
Il fatto è che io ti sto inseguendo......allora fermati e proseguiamo insieme....



[e poi dite che persone capaci di dire e chissà sentire queste frasi non esistono.....quando TU leggererai capirai che sto ringraziando proprio te per la tua gentilezza e per l'incoraggiamento che mi stai dando nonostante la situazione particolare che ci ha portato in "collisione". ne gioveremo entrambi?]

Friday, May 05, 2006

I colori

Quelle che leggerete sono pensieri scritti qualche anno fa ma che sempre hanno la loro attualità, almeno nella mia vita….da questo scritto è facile anche capire perché ho scelto come nick rappresentativo di me stesse proprio “sfumatura”


I colori….quelli chiari, intensi, caldi che richiamano al calore di un abbraccio, alla luminosità degli occhi, allo splendore di un sorriso amico….
I colori….quelli scuri, freddi, quelli che portano malinconia perché ricordano il dolore di un abbandono, la sofferenza di sapere che non dipende più da te una situazione, la delusione che ricevi da chi credevi amico, della rabbia…..di quella che ti fa urlare e per cui vorresti spaccare tutto….ma non puoi….non devi….
L’emozione dei ricordi che rivivi di una luce più forte, forse perché con gli occhi cambiati dal tempo e dalle esperienze ti rendi conto di come eri serena. È il senno di poi che riesce a farti ricolorare il tuo mondo e quello che sembrava piccolo diventa grande e luminoso.
Non esiste il bianco, non esiste il nero, forse solo il grigio con le sue tonalità più o meno chiare, più o meno scure che ci fanno percepire le cose in un modo piuttosto che in un altro.
Sono importanti le sfumature per capire chi siamo, chi c’è intorno a noi, importanti per capire la totalità e l’interezza di ogni singolo frammento….
I colori che rispecchiano noi stessi, un momento particolare della nostra vita: l’azzurro della calma, il verde della speranza, il giallo della solarità e della gioia che certe esperienze ti sanno infondere. Colori e sfumature sono la nostra vita, sono la mia vita, oggi un po’ scura e triste, domani magari lucente…..

nanna nanna ninna oh

  1. Tutte le stelle nel cielo
    splendono ora per te
    la mamma le conterà
    una alla volta per te
    e mentre tu dormirai
    io resterò qui con te
    e al tuo risveglio vedrai
    splenderà il sole per te.

  2. …..e la stellina nella mano
    ritorna il cielo coi tuoi sogni
    ritorna in cielo piano piano
    ritorna in cielo, ritorna in cielo
    ritorna in cielo coi tuoi sogni
    e più felice ti sveglierai…….

tratto da film....

Io garantisco che ci saranno tempi duri,
garantisco che ad un certo punto o io, o tu, o tutti e due decideremo di farla finita ma garantisco anche che se non ti chiedo di esser mio, lo rimpiangerò per tutta la vita perché sento nel mio cuore che sei l’uomo per me.
(dal film Se scappi ti sposo con R.Gere & J.Roberts)


Datemi retta se volete che vi capiti qualcosa di speciale…..state vicino a donne normali!
(dal film Ravanello pallido con L.Littizzetto)

Lo sai che....

Lo sai che chi sembra essere molto forte nel cuore, é invece debole e suscettibile? Lo sai che quelli che spendono il loro tempo proteggendo gli altri, sono quelli che hanno piú bisogno di qualcuno che li protegga?


Lo sai che le 3 cose più difficili da dire sono:
• Ti Amo
• Scusa
• Aiutami


Lo sai che chi veste in rosso è più sicuro di sé stesso? Lo sai che chi veste in giallo è contento della propria bellezza?



Lo sai che quelli che si vestono di nero, sono quelli che non vogliono essere notati e hanno bisogno di aiuto e comprensione? Lo sai che quando aiuti qualcuno, lo stesso aiuto ti ritorna?

Lo sai che é molto più facile dire quello che provi scrivendolo a qualcuno invece di dirlo in faccia? Però lo sai che ha molto più valore quando lo dici in faccia? Lo sai che se chiedi qualcosa in onestà, i tuoi desideri vengono esauditi?


Lo sai che puoi far sì che I tuoi sogni diventano realtà, come innamorarsi, diventare ricchi, stare bene di salute, se lo chiedi con fede, e se lo sai, sarei sorpreso da quello che tu puoi fare.

Lupetti ribelli

e poi si pensa che il carcere non insegni nulla....a voi la lettura

Sono il terzo di cinque figli, nato 43 anni fa da un padre capo branco e da una lupa affettuosa con i suoi cuccioli. I primi anni, con i miei fratelli, siamo cresciuti giocherellando e facendoci in continuazione dispetti l’uno con l’altro. La più sfortunata era mia sorella. Noi la “sgagnavamo” di continuo. Quando poi era l’ora della poppata lei arrivava sempre ultima, quando andava bene, se no la saltava.
Passarono gli anni, circa sette, quando mio padre, che era un capo branco rispettato da tutti, sia in casa che fuori – anche perché quando mostrava i denti lui c’era un fuggi fuggi generale – un giorno, mentre stava cercando di arraffare del cibo, fu catturato dai padroni dello stabile e portato al canile. Mia madre, quella sera, non vedendolo più tornare, andò con mio fratello più piccolo a cercarlo; mia sorella li seguì e da allora per molto tempo non li rividi più.
Rimasti in tre iniziammo una nuova vita, senza avere vicino né papà né mamma. Potevamo fare quello che volevamo. Durante il giorno ognuno pensava a se stesso ma la sera cercavamo di trovarci tutti nella nostra tana. Anche se a volte capitava che non ci si vedesse per settimane, sapevamo comunque che eravamo uniti e che, ad ogni emergenza, sarebbe bastato un ululato per far accorrere l’uno in aiuto dell’altro.
Sette anni più tardi, io avevo quattordici anni, scoprimmo dove si trovavano la mamma e i nostri fratelli. Andammo a trovarli e mamma ci disse che nostro padre era da anni rinchiuso in un canile lontano da casa. Tornammo alla nostra tana, che per noi era una reggia.
La vita continuava tra una difficoltà e una risata, quando un giorno,, mentre stavo arraffando le “lupomelle” insieme ad amici, anche loro come me indomabili e sempre contro le regole, fui preso dall’accalappiacani, un dipendente del sindaco. Mi portarono circa mille km, alle porte con la Jugoslavia, a Trieste. E così mi ritrovai anch’io, come mio padre, in un canile. La cosa che mi spaventò di quel posto fu il fatto che c’erano varie razze di lupo ma soprattutto che molti esemplari erano molto più grandi di me: io ero l’unico cucciolo. Mi feci forza e coraggio. Il primo lupo che vidi all’ingresso mi colpì per quanto era marchiato e decisi che anche io dovevo diventare così…infatti, a tutt’oggi, sono un tatuaggio unico.
Da allora ho passato la vita a girare i canili. Ancora oggi sono in quel di Milano e vorrei, se ne avessi possibilità, chiedere a quell’accalappiacani e a quel sindaco come venne loro in mente di rovinarmi la vita mandandomi in un canile alle tenera età di quattordici anni, insieme a dei lupi più grandi e molto più feroci di me. La mia scuola di vita furono le lezioni dei cosiddetti “lupi feroci”. Non si è dimostrata una gran scuola e nemmeno una gran vita. Le cose che ti vengono insegnate a scuola sono quelle che ti fanno crescere e respirare e amare. I lupi feroci non mi hanno insegnato a crescere, ma solo a difendermi. Mi hanno insegnato ad odiare, a starmene fuori dalle regole, ad allontanarmi dagli altri….
La mia grande fortuna è stata quella di conoscere, in fuga da un canile all’altro, una lupacchiotta dolcissima che, ogni sera all’imbrunire, ulula da oltre il recinto. I suoi ululati d’amore, nell’attesa che esca da questo maledettissimo canile, mi danno la forza di resistere in mezzo ai lupi più aggressivi e feroci, nella speranza che io presto possa raggiungerla ed ululare insieme a lei guardando la luna posta proprio al centro di un mantello di stelle brillanti.


(di R.G. dalla C.C. San Vittore. Lo scritto risale al 2004)

Thursday, May 04, 2006

Pensare positivo

Perchè alcuni vivono determinate situazioni e si lasciano andare mentre altri ne prendono spunti per essere ancora più forti?La domanda è semplice ma ancora più semplice è la risposta: non sono le situazioni a fare le nostre vite, sono le risposte che noi diamo a determinarle. Risposte che, essendo nostre, abbiamo il potere di cambiare in qualsiasi momento.
Assumersi la responsabilità delle nostre vite (respons=risposta+abilità, quindi abilità nella risposta) significa assumersi l'impegno di dare la migliore risposta agli eventi che ci accadono.Proprio per questo Pensare Positivo non significa cercare di far apparire belle anche le cose che non lo sono: questo, al contrario, potrebbe risultare ancora più deleterio perchè ci impedirebbe di vedere i problemi che, invece, vanno affrontati. Pensare Positivo significa concentrarsi sulle soluzioni piuttosto che sui problemi.
Se la parola vita fa ancora un certo effetto è giusto che, nella vita, ognuno di noi ottenga il meglio. Certo, il meglio non è solo luci e palcoscenici, almeno non per tutti, ma qualsiasi sia il nostro personalissimo meglio è giusto che ognuno di noi lo ottenga. (da piuchepuoi)

.........

La vita ha questo di strano,che se non vuoi ottenere altro che il meglio,molto spesso riesci a procurartelo.
W. Somerset Maugham


C'è una grande differenzafra quelli che dicono e quelli che fanno:quelli che dicono hanno tantissimi sogni,quelli che fanno li realizzano
Italo Pentimalli

Wednesday, May 03, 2006

Potenza/Roma andata e ritorno

dimmi che sarà di me.......questo davvero non lo so ma nel frattempo ho lasciato Roma per rientrare nella quotidianità della mia Potenza. Non è un granchè ma devo dire che questa volta ho sentito forte l'impulso di rientrare.....quasi uno scappare dalla capitalre. Un pò di inquietudine dovuta a un insieme di fattori.....che volete anche i migliori possono avere crolli psicologici!!!!!
L'aspetto positivo però è che sono tornata da voi e in questo modo potrò scrivere e scrivere e scrivere......MA BASTAAAAAAAAAAAA
:o)